lunedì, giugno 12, 2006

Helios - Eingya


Mi consolo dalla sconfitta elettorale sulle note di questo disco, un piccolo capolavoro nato dal genio di Keith Kenniff, aka Helios, un sole da cui escono note oniriche, meditazioni di una calma e saggezza che non ascoltavo da anni se non in qualche cofanetto targato MorrMusik.

Davvero un gioiello questo disco, 11 tracce dove si mescolano suoni di carillon, chitarre acustiche, percussioni lontane e un tappeto elettronico che unisce il tutto in quello che secondo me è il miglior disco di questa prima parte del 2006.

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